Roma, 16 mar. (askanews) - "Il progetto che il Ministero degli Affari Esteri sta gestendo nell'ambito del Pnrr, dedicato alla promozione del turismo delle radici, vuole rappresentare un'occasione per i territori italiani di entrare in contatto con la grande comunità degli italiani all'estero: sono 80 milioni di persone, una comunità più grande dell'Italia": lo ha detto ad askanews Giovanni Maria De Vita, consigliere della direzione generale per gli italiani all'estero e le politiche migratorie e responsabile per il Maeci del programma Turismo delle Radici, a margine della presentazione nella Sala Matteotti della Camera dei Deputati del libro "Scoprirsi italiani - I viaggi delle radici in Italia" di Marina Gabrieli, Riccardo Giumelli, Delfina Licata e Giuseppe Sommario, patrocinato dal Maeci."Questo non soltanto per offrire delle occasioni di opportunità economica per le imprese e i territori che sono caratterizzati da tassi economici che sono abbastanza critici e da spopolamento, ma soprattutto per mettere in contatto le due comunità e scoprire quali vantaggi una può offrire all'altra, in maniera da promuovere un rapporto rinnovato dell'Italia con gli italiani all'estero, in cui entrambi i reparti siano protagonisti e che rafforzi il ruolo di entrambi nel mondo", ha aggiunto De Vita.