Parigi, 6 apr. (askanews) - Mentre la trattativa con il governo di Parigi è a un punto morto, i sindacati francesi non demordono. L'intersindacale ha organizzato un undicesimo giorno di mobilitazioni contro la riforma delle pensioni, auspicando una nuova dimostrazione di forza, senza cadere nella trappola delle violenze già apparse nei precedenti cortei. In piazza almeno 285mila in Francia rispetto ai 353mila del 28 marzo allo stesso orario e i 641mila del 7 marzo, giornata record per le mobilitazioni. In base ai dati diffusi dalla questura di Parigi sono venti le persone arrestate nella capitale francese. In Place de l'Italie i manifestanti hanno acceso fumogeni e cantato cori contro il presidente Macron.