(Adnkronos) - (dall’inviata Silvia Mancinelli) - Sotto alla pioggia che è tornata a cadere in Emilia Romagna, i residenti di Faenza spalano fango e liberano le case dai ricordi ormai andati. "E pioverà anche domani - dice sconsolato all’Adnkronos un uomo - Non si finisce più di portar fuori cose, nessuno ci aiuta, facciamo tutto da soli". Oggi nessuno qui sorride, nessuno canta. Bisogna lottare contro il maltempo che non abbandona la zona, liberare le case prima e le strade poi da cumuli di mobili, fotografie, case delle bambole, macchinine e giocattoli, elettrodomestici, libri. Sulla sponda del fiume Lamone che ha rotto proprio a ridosso delle casette a schiera, i residenti non si concedono tregua mentre si tenta come possibile di sistemare i quadri della corrente elettrica inghiottiti dal fango.