Roma, 7 lug. (askanews) - La segretaria al Tesoro statunitense Janet Yellen è a Pechino per un viaggio di quattro giorni volto a trovare un terreno comune tra Stati Uniti e Cina, mentre le tensioni economiche tra i due paesi non sembrano placarsi. Yellen è il secondo funzionario di alto livello dell'amministrazione Biden in visita in Cina, dopo il Segretario di Stato Antony Blinken. Il suo viaggio arriva pochi giorni dopo che la Cina ha improvvisamente imposto limiti alle esportazioni di metalli, intensificando la guerra tecnologica di Pechino con gli Stati Uniti e l'Europa."Sono preoccupata per i nuovi controlli sulle esportazioni recentemente annunciati dalla Cina su due minerali critici utilizzati in tecnologie come i semiconduttori - ha detto parlando da Pechino - stiamo ancora valutando l'impatto di queste azioni, ma ci ricordano l'importanza di costruire catene di approvvigionamento resilienti e diversificate"."Ho chiarito che gli Stati Uniti non cercano una separazione totale delle nostre economie. Cerchiamo di diversificare, non di disaccoppiare. Un disaccoppiamento delle due maggiori economie mondiali sarebbe destabilizzante per l'economia globale e sarebbe praticamente impossibile da realizzare".Pechino però si difende e attraverso il ministero del Commercio dichiara che le recenti restrizioni sui metalli non sono rivolte a nessun Paese specifico e non rappresentano un "divieto di esportazione".