Atene, 29 ago. (askanews) - "Nella regione greca di Alessandropoli, siamo di fronte al più grande incendio mai registrato nell'Unione Europea". Lo ha detto un portavoce della Commissione europea, Balazs Ujvari annunciando che, per fronteggiare questo disastro, è stata messa in campo circa la metà dell'intera flotta aerea di Vigili del fuoco dell'Unione."Abbiamo mobilitato - ha detto Ujvari - 12 aeromobili della nostra flotta aerea di soccorso, con oltre 400 Vigili del fuoco e 60 veicoli. La Commissione in questo momento sta coordinando gli sforzi di soccorso su vari fronti da parte del meccanismo di Protezione civile dell'Unione Europea in tutto il continente".L'Unione europea dispone di una flotta di 24 aerei e quattro elicotteri forniti dagli Stati membri per combattere gli incendi nell'Unione e nei Paesi vicini. Si sta lavorando alla creazione di un reparto aereo autonomo, finanziato dall'Unione e composto da 12 velivoli, chesarà pienamente operativo entro il 2030.Per tutta l'estate del 2023, la Grecia è stata devastata da numerosi incendi che il governo attribuisce, in gran parte, al cambiamento climatico.In questo fine agosto 2023, i vigili del fuoco greci stanno lottando da 11 giorni consecutivi, contro l'ennesimo, violentissimo rogo che sta devastando la foresta del Parco Nazionale di Dadia che fa parte della rete europea Natura 2000, noto per ospitare numerose specie di rapaci.L'incendio, che si estende su un fronte di quasi 10 chilometri, al momento è considerato ancora "fuori controllo".