Una città senza auto private, circondata da un anello di verde, piena di palazzi in condivisione e di spazi per il tempo libero. Una società che non prevede il genere sessuale sui documenti, in cui le famiglie possono anche essere costituite da gruppi di amici ed esistono piattaforme online su cui i cittadini possono denunciare quello che non funziona. Ecco come sarà la Milano del futuro secondo gli 800 ragazzi tra i 15 e i 25 anni riuniti alla Diamond Tower di Porta Nuova per Mi030, evento voluto dall’ex assessore alla Cultura di Milano Stefano Boeri insieme a un gruppo di cittadini e di imprenditori per coinvolgere i giovani cittadini nella progettazione della città.