«Il negoziato affronta problemi delicatissimi, c’è di fatto una situazione di guerra, bisogna quindi raggiungere un cessate il fuoco, definire l’entità del ritiro e discutere del futuro delle regioni dell’est dell’Ucraina: quindi è comprensibile che duri diversi giorni. Ciò che è chiaro è che le conclusioni positive dipendono dalla Russia. Ed è importante che i ministri europei abbiano chiarito questo concetto».