Roma, 11 ott. (askanews) - Seconda edizione del Festival del Metaverso a Torino. Elemento centrale dei lavori, è stata la presentazione dei dati dell'Osservatorio ANGI Ricerche in collaborazione con l'istituto demoscopico Lab21.01 ha realizzato nel mese di settembre 2023, in occasione della seconda edizione del Festival del Metaverso organizzato da ANGI (Associazione Nazionale Giovani Innovatori), un'indagine demoscopica tramite la somministrazione di 1.000 interviste valide e complete alla popolazione italiana maggiorenne con focus dedicato ai giovani under 35. "A distanza di un anno dalla prima rilevazione - spiega il prof. Roberto Baldassari Direttore del Comitato Scientifico ANGI - Aumenta la conoscenza da parte degli italiani del concetto di Metaverso: il 35% della popolazione si dichiara consapevole del significato del termine; recuperano le donne (43%) rispetto agli uomini (57%); La prima cosa che viene in mente agli italiani pensando al Metaverso è "Un universo virtuale, aumentato e parallelo" (60%) seguita dalla "Fusione tra un videogioco e il mondo reale" (26%) e dal semplice "Videogioco" (14%) Ancora però pochi coloro che hanno fatto un'esperienza immersiva (9%) rispetto alla grande maggioranza degli intervistati che dichiara di volerla fare (72%) e alla minoranza che afferma la sua contrarietà a provare l'esperienza del Metaverso (11%). Tra i dispositivi più utilizzati restano saldi in prima posizione i "Visori VR" (43%), seguiti dai "Personal computer" (32%) e dagli "Smartphone e tablet" (23%). Ancora molto titubanti gli italiani sugli effetti che potrebbero essere prodotti dal Metaverso: 5 italiani su 10 non hanno ancora un giudizio assestato sulla possibile incidenza del Metaverso rispetto alle abitudini personali e sociali. Sulle varie applicazioni i giovani under 35 sembrano però avere le idee chiare: "Istruzione e formazione" (31%); "Mobilità, turismo e smart city" (24%); "Rapporti sociali e interpersonali" (18%); "Pubblica amministrazione e rapporti con il cittadino" (16%); "E-commerce" (11%). Ma in che modo il Metaverso rivoluzionerà la nostra società? I giovani italiani pongono al primo posto la possibilità di "Abbattere le distanze sociali" (29%); seguita dall'incremento di "Spazi e strumenti tecnologici" (21%), dall'opportunità di creare un ambiente "gender and age equality" (19%), da "Nuove opportunità di lavoro" (17%) e da nuove possibili "Identità" (14%). Molto attraente anche quest'anno la possibilità del Metaverso di favorire l'incontro con personaggi famosi o di visitare luoghi lontani (90%) ma, al tempo stesso, solo 3 italiani su 10 considerano il Metaverso un luogo sicuro (65% maschi; 35% femmine - 53% under 35; 29% 36-55 anni di età; 18% over 65)".