LA BASILICATA VERSO L’UNITA’ D’ITALIA (GIUSEPPE NATALE)

etruscanwarrior 2023-12-20

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PRESENTAZIONE DEL LIBRO “LA BASILICATA VERSO L’UNITA’ D’ITALIA. ORIGINI DELLA QUESTIONE MERIDIONALE 1740-1860” DI GIUSEPPE NATALE.
Giuseppe Natale è laureato in Lettere all’Università degli Studi di Milano. Docente, storico e studioso di geografia urbana. Ha pubblicato un saggio storico sulla scuola in Italia (Mazzotta, 1975), articoli e ricerche su temi istituzionali, socioambientali e urbani. Dirigente sindacale (1980-90). Ha scritto sulle riviste L’Educatore, Zerosei, Rivista amministrativa della scuola e sui quotidiani Avvenire, Italia Oggi, Il Manifesto. Collaboratore dell’artista Bruno Munari, ha coordinato il Progetto “Il Museo dei Ragazzi nella Scuola all’aperto Casa del Sole” di Milano ed è stato il primo Presidente dell’Associazione “La Città del Sole/Amici del Parco Trotter”. Ha diretto la “Sezione Dati e Documentazione Scuola” del Comune di Cologno Monzese. Ha collabo-rato con gli attori Dario Fo e Franca Rame, con Arciragazzi e con l’istituto I.S.Mu. (iniziative e studi sulla multietnicità). Promotore del Forum Civico Metropolitano, è impegnato in una Rete di Comitati di cittadinanza attiva. È Presidente della sezione ANPI e Casa Crescenzago. Collabora con i giornali online Odissea, ArcipelagoMilano, Poliscritture. Scrive poesie.
Volume denso, ricco, impegnativo e impegnato. Non è un volume super partes, o, se si vuole, sine ira et studio. Ciò risponde ad una precisa concezione che Natale ha sempre avuto e ha della storiografia e del valore di un’opera storica Non ci si deve aspettare un “racconto”, quale ordinata e cronologica elencazione di eventi. A partire dal 1740 e a giungere al 1861, anno della proclamazione dell’Unità d’Italia, Natale spiega come emerse la questione meridionale, quando fu messa in evidenza l’esistenza di due Italie. Si traccia, a tal fine, decennio per decennio, il quadro socio-economico del Sud, con particolare riferi-mento alla provincia di Lucania Basilicata. Molto lenta e graduale - osserva - fu l’acquisizione di una coscienza di classe da parte dei ceti subalterni, con sussulti di lotta e di rivendicazioni. Tra questi Natale inserisce il brigantaggio, “guerra per bande”. Sono i segni di un modo di atteggiarsi della storiografia dei “magnifici anni Sessanta”, tra sogni e utopie. È, “documento umano”, che, oggi, soprattutto per chi fu giovane allora, “prende” almeno tantoquanto il quadro economi-co-sociale, così analiticamente tracciato. (Dalla Prefazione di Giovanni Caserta).
Registrazione effettuata a Milano il 20 dicembre 2023.

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