"In passato una donna che doveva essere operata per un tumore al seno veniva addormentata senza sapere che tipo di intervento avrebbe subito. Il trauma era doppio. Oggi è possibile scegliere; la paziente va informata e deve avere il tempo di decidere quale strada seguire. Può essere utile anche più di un colloquio e può essere coinvolto il chirurgo estetico" dice Daniela Terribile, presidente Komen Italia, chirurgo senologo e responsabile dell'unità gestione donne ad alto rischio al Policlinico Universitario Gemelli di Roma. Che fa il punto sulla chirurgia del seno, anche preventiva in caso di presenza di mutazione di BRCA. Il colloquio con Donatella Zorzetto