È un sempliciotto, Milo Arkin. Prima viene irretito nei loschi maneggi di Ugo Dover, poi è Diabolik a servirsi di lui. Tutti e due, però, dovranno infine constatare che Milo è molto meno ingenuo di quanto credessero.
Jules Sutton è vecchio, malato e paranoico. Perciò vive in una dimora ipertecnologica capace di proteggere le sue ricchezze quanto la sua malferma salute. Ma quella casa diventerà una trappola mortale, e non solo per lui.