Roma, 13 feb. (askanews) - "Faccio fatica perché non voglio che questa sia una giornata troppo politica. E quindi dovrò condizionate il mio intervento per non renderlo troppo politico. Perché altrimenti dovrei dire quanto in qualità di cittadino sono deluso di essere stato sedotto e abbandonato dal M5S e quanto sono deluso di essere stato deriso dal Pd con diversi decreti Salva-Ilva prodotti dai suoi governi. Come sono deluso di essere totalmente ignorato dal governo di destra".Così il regista Michele Riondino dopo la proiezione del suo film "Palazzina Laf" nella sala capitolare della biblioteca del Senato, su una delle vicende legate all'ex Ilva di Taranto. In platea c'erano la segretaria dem Elly Schlein, che poi gli ha riservato un breve applauso e il presidente dei Cinque Stelle Giuseppe Conte. Nessun rappresentante dell'esecutivo Meloni era presente."Non posso non far notare come di certi temi legati a Taranto debbano passare dalle pagine di cronaca dello spettacolo e non di cronache e basta" ha aggiunto Riondino.