Palermo, 19 feb. (askanews) - Sono tornate a casa le salme di Kevin ed Emmanuel Barreca, di 16 e 5 anni, i due fratellini di Altavilla Milicia (Pa) uccisi assieme alla madre, Antonella Salamone, al culmine di un delirio nel corso di un rito esorcistico dal loro stesso padre Giovanni Barreca, dalla sorella 17enne e da una coppia, composta da Massimo Carandente e Sabrina Fina che si facevano chiamare "I Fratelli di Dio" tutti fermati per omicidio pluriaggravato in concorso.La camera ardente è stata allestita nel plesso comunale Zucchetto di Altavilla dove i concittadini potranno rendere un ultimo saluto alle piccole vittime della strage. Proclamato dal Comune palermitano il lutto cittadino in occasione della tumulazione.Nel pomeriggio di lunedì 19 febbraio il momento di preghiera e di commiato per le vittime, il cui esame autoptico ha confermato le torture e le sevizie subite da giorni prima della morte.La figlia 17enne di Barreca ha ammesso non solo di aver partecipato ai riti religiosi sfociati nell'omicidio della mamma e dei fratellini ma anche al tentativo di dare fuoco al cadavere della mamma e al successivo tentativo di seppellirne i resti. Agli inquirenti avrebbe dichiarato che "nella sua abitazione vi erano da anni presenze demoniache". Proseguono, intanto, le indagini per accertare l'eventuale coinvolgimento di altre persone.