Strasburgo, 28 feb. (askanews) - La vedova di Aleksey Navalny, Yulia Borisovna Naval'naja, è stata accolta a Strasburgo dalle più alte cariche dell'Unione europea prima di parlare davanti all'Europarlamento riunito.Un discorso commosso, intimo e politico per ricordare il marito, morto in una prigione russa a soli 47 anni per essersi opposto al regime di Putin. "Strasburgo era la nostra città preferita ci siamo stati molte volte con la famiglia", ricorda in apertura, alludendo ai due figli della coppia."E ora mio marito è morto", dice. In questi giorni ho organizzato il funerale, scelto la bara". "Il funerale avrà luogo dopodomani (1 marzo ndr) e non so ancora se sarà pacifico o se la polizia arresterà quelli che verranno a salutare mio marito.", aggiunge.Poi l'attacco diretto al Cremlino. "Non riuscirete a vincere contro Putin se penserete di avere davanti una persona di principio, che ha principi morali, che ha delle regole: non è così. E Aleksei lo capiva, l'aveva capito già da tempo. Noi abbiamo a che fare non con un politico ma con un mostro sanguinario senza pietà. Putin è a capo di un gruppo criminale".Ma, aggiunge, contro il regime "avete alleati affidabili, decine di milioni di russi sono contro Putin, contro la guerra". "Farò tutto il possibile per avverare i sogni di Aleksey, il male verrà sconfitto e il futuro saà bellissimo", conclude, commossa, sostenuta dal lungo applauso dell'Aula.