Roma, 14 mar. (askanews) - Un convengo all'insegna del tema della Valutazione d'Impatto Generazionale (Vig), alla vigilia dell'introduzione, in Italia, di uno strumento importante per il futuro dei giovani. Si è tenuto alla Luiss School of Government, alla presenza del ministro per le Riforme Istituzionali e la Semplificazione Normativa Maria Elisabetta Alberti Casellati sul tema "Vig e Riforme: la buona politica che guarda al futuro"."Noi spesso normiamo senza pensare a una prospettiva. Le mie riforme guardano tutte al futuro", ha affermato il Ministro per le Riforme e la Semplificazione, Elisabetta Casellati. "Il nostro nuovo disegno di legge" che introdurrà la Valutazione di impatto generazionale "prevede che ogni norma debba pensare alle ricadute sui giovani. Non era mai stato scritto in Italia, era presente in due paesi dell'Unione Europea, e quindi questa è una grande novità perché il nostro presente e il nostro futuro sono i giovani", ha concluso la ministra.Una vera e propria rivoluzione copernicana che prova a dare una risposta concreta all'emergente divario generazionale. "Siamo particolarmente orgogliosi di ospitare oggi nel nostro ateneo il ministro Casellati che ha messo la firma sul disegno di legge per l'introduzione nel nostro paese della valutazione di impatto generazionale. Un evento assolutamente storico - ha sottolineato Luciano Monti, Senior Fellow Luiss School of Government - che prova a dare una risposta all'emergente divario generazionale che ha colpito i nostri giovani".