(Adnkronos) - “Le prospettive dei consumi lato industria sono inevitabilmente ancora negative. Nel 2023 le tensioni geopolitiche, le materie prime e l’inflazione hanno creato grosse difficoltà. Il 2024 è cominciato con le stesse dinamiche e la parola che contraddistingue questi periodi è incertezza”. Sono le parole di Flavio Ferretti, presidente di Ibc, l’associazione industrie beni di consumo, a margine dell’evento organizzato a Milano al quale hanno partecipato imprenditori e manager provenienti da tutta Italia.