CATANIA (ITALPRESS) - I Carabinieri forestali hanno denunciato due giovani catanesi di 21 e 23 anni, responsabili di avere accumulato materiale di risulta appiccando il fuoco e causando un vasto incendio nell'area industriale di Catania.
I militari, al fine di porre un freno al fenomeno, hanno installato alcune foto trappole nell'area interessata dagli incendi, in particolare lungo lo Stradale Primosole. Visualizzando i filmati hanno notato la presenza dei due giovani, giunti a bordo di un Fiat Doblò, in un orario in cui la zona era quasi completamente deserta a causa della chiusura degli stabilimenti. I due, dopo avere scaricato in gran fretta cospicue quantità di rifiuti da imballaggi, quali plastiche, cartoni e polistirolo, hanno appiccato il fuoco causando un rogo, che a causa del vento ha assunto dimensioni sempre più imponenti. I militari innanzitutto si sono attivati per ripristinare la sicurezza dell'area interessata, ed hanno dunque richiesto l'intervento di una squadra del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, che giunti sul posto hanno domato le fiamme fino ad estinguere l'incendio. Successivamente alla messa in sicurezza dei luoghi, i carabinieri hanno approfondito le indagini finalizzate a risalire all'identità dei due malviventi. Tramite la targa del furgone utilizzato e della tuta da lavoro indossata, sono risaliti al fatto che i due fossero operai di una ditta specializzata nella vendita di macchinari di termoidraulica di Misterbianco, e che il materiale da loro abbandonato provenisse proprio dall'azienda per la quale lavoravano. Entrambi sono stati denunciati, insieme al titolare della ditta per abbandono, gestione illecita e combustione illecita di rifiuti. vbo
(fonte video ufficio stampa Carabinieri)