Roma, 6 mag. (askanews) - Folla, preghiere e lacrime ai funerali di May Youssef e del figlio dodicenne Ahmad Hanika, morti in un attacco israeliano nel villaggio libanese di Meiss el Jabal il 5 maggio, in cui sono rimaste uccise altre due persone.Dallo scoppio della guerra tra Hamas e Israele, il 7 ottobre scorso, il confine libanese-israeliano ha vissuto quasi quotidianamente gli scontri a fuoco tra l'esercito israeliano e il movimento sciita libanese Hezbollah, alleato di Hamas.In risposta all'ultimo attacco Hezbollah ha dichiarato di aver lanciato "decine di razzi" contro una base israeliana nelle alture occupate del Golan. Da parte sua Tel Aviv ha riferito di aver colpito un "complesso militare" dei combattenti.