«Il boicottaggio accademico è l’unico strumento per interrompere tutti i punti di contatto tra l’Università di Padova e il governo israeliano. La rettrice Mapelli ci deve delle risposte e noi rimarremo accampati qui fino a quando non le otterremo». In continuità con quanto sta accadendo a livello internazionale ma anche negli atenei di Bologna, Napoli e Palermo, gli studenti e le studentesse dell'ateneo patavino hanno deciso di occupare il palazzo del Bo, piantando decine di tende in entrambi i cortili della sede storica. Le motivazioni della protesta nella parole del portavoce Riccardo Fasano (video Matilde Bicciato)