Monta la protesta degli studenti universitari a Roma. Quello che era iniziato come un corteo pacifico tra i viali della città universitaria della Sapienza, in concomitanza con il Senato accademico, si è piano piano trasformato in una marcia di protesta tra striscioni anti Israele, lanci di petardi e di palloncini carichi di vernice. Circa 300 i ragazzi scesi in piazza per chiedere «un incontro pubblico con la Rettrice Antonella Polimeni» e dire «No al finto pacifismo. No allo stop fittizio della guerra. Siamo stanchi dell'indifferenza e del muro di gomma delle istituzione, della governance universitaria e della Rettrice, che fa usare i manganelli contro di noi. Così ci ritroviamo con le maglie sporche di sangue al pronto soccorso», denunciano i ragazzi che, arrivati sotto i Portici del Ciao - Centro Informazioni Accoglienza Orientamento, hanno iniziato a scuotere le grate del rettorato e urlare: «Polimeni dove sei?».