Ogni anno, Lamborghini immatricola oltre 10.000 vetture; circa 6.000 sono delle Urus, dato che spiega l’importanza di questo modello, che, con la versione SE, al V8 biturbo da 620 CV e 800 Nm abbina un propulsore elettrico e una batteria agli ioni di litio da 25,7 kWh, collocata sotto il piano di carico. Complessivamente, la power unit sviluppa 800 Cv (588 kW) a 6.000 giri/minuto e 950 Nm. La Urus SE scatta da 0 a 100 km/h in 3,4 secondi, raggiungendo una velocità massima di 312 km/h. Urus SE emetterà l’80% in meno di emissioni di CO2 rispetto a Urus S, anche se il dato ufficiale non è stato ancora dichiarato. Sulla Urus SE ci sono quattro ruote sterzanti, l’impianto frenante carboceramico con pinze a dieci pistoni è abbinato a un sistema di recupero dell’energia (0,3 G). La Urus SE Pesa 2.500 kg. Il nuovo spoiler accresce il carico aerodinamico del 35% rispetto alla Urus S e l’aerodinamica è più efficiente anche nella parte bassa della vettura. Internamente ci sono tre display, abbinati a un sistema di telemetria. Al centro della consolle, oltre a numerosi tasti analogici, c’è il selettore “Tamburo”, che consente di selezionare le modalità di guida; grazie all’introduzione del powertrain ibrido, le classiche sei modalità di guida vengono abbinate a quattro nuove Electric Performance Strategies (Eps), per un totale di undici opzioni