«La via Cesare Battisti è ormai diventata invivibile. La strada è percorsa spesso da pedoni, motociclisti e monopattini: attendiamo che il Comune si dia una mossa». Voragini e crateri non danno tregua: le vie di tutta la città sono ormai ostaggio delle buche e a Ballarò, quartiere che ieri (20 maggio) ha pianto Samuele Fuschi, lo scooterista trentottenne morto giovedì scorso per una buca in viale Regione Siciliana lasciando una moglie e quattro figli, si solleva la protesta. Via Cesare Battisti è una strada che attraversa l’antico mercato, collegandolo alla via Maqueda fino ad arrivare alla via Roma. L’asfalto è sconnesso, costellato da crateri e in alcuni tratti quasi del tutto inesistente. «Qui ogni giorno centinaia di persone attraversano questa strada - spiega Antonio Nicolao, vice presidente della prima circoscrizione - queste condizioni non sono più tollerabili, non si riesce più a passare. Auspichiamo che l’amministrazione comunale possa mettere in preventivo al più presto il rifacimento della strada». La prima circoscrizione aveva già segnalato più volte «e deliberato il rifacimento della via - ha proseguito Nicolao - speriamo che qualcosa si muova». Gli fa eco una residente: «Ho visto cadere tante persone in questi mesi - racconta la signora - anche per colpa della scarsa illuminazione. Una miscela quanto meno esplosiva quella del buio e dell’asfalto in condizioni critiche». «Queste non sono più condizioni accettabili», attacca Pippo Randazzo, consigliere della prima circoscrizione che più volte ha richiesto l’intervento al Comune. «Palermo è bucherellata - prosegue - la nostra città non merita questo». Intanto, nuove e profonde voragini si aprono nella zona di via Villagrazia e via Oreto come mostrato dal video: vere e proprie trappole per i motociclisti, costretti a improvvisi slalom per evitare il peggio.