Il primo giorno dopo un «un anno faticoso, pieno di errori e tante sfortune. Non mi sottraggo da colpe o dalle responsabilità di aver fatto scelte errate. Ma penso che un anno così possa insegnare tanto». Sono le parole con cui Luigi De Laurentiis, il presidente del Bari calcio, ha dato il via alla conferenza stampa di presentazione del nuovo ds Giuseppe Magalini e del nuovo allenatore, Moreno Longo. Ma visto l’anno fatto di «errori», dichiarazioni non troppo apprezzate e salvezze “in calcio d’angolo” da un possibile ritorno in serie C, difficile che il clima fosse totalmente disteso. Il padre di De Laurentiis, Aurelio, che definì il Bari come la «seconda squadra».
Il presidente, dissociandosi nuovamente da quelle parole dice che «hanno fatto male anche a me all’epoca. Mi sono dissociato. Non è da facile da figlio prendere certe decisioni, quando comunque si è un gruppo di lavoro, ci confrontiamo. Che mio padre possa dire delle caz** penso che sia pubblicamente ormai, per tutti, abbastanza chiaro. Devo convivere con questo. È ovvio che quando entra nella mia sfera lavorativa dopo tanto impegno, diventano dei danni».