In un video pubblicato su Instagram, Chiara Ferragni è tornata sul caso delle uova «griffate» con il suo nome. «Sono felice di condividere con voi un comunicato importante, a cui tengo molto – ha detto – Sul caso uova di Pasqua l’Antitrust ha accolto gli impegni su cui Tbs crew e Fenice hanno lavorato negli ultimi mesi: il primo impegno consiste in un contributo economico volontario che è una donazione, e non una sanzione, per un minimo di complessivi 1 milione e 200mila euro in favore dell’impresa sociale ‘I bambini delle fate’». «Le società si assumono poi l’impegno, a cui tengo in maniera particolare, della separazione totale delle operazioni commerciali della società dalle attività benefiche che comunque continueremo a fare».