Roma, 9 lug. (askanews) - L'attore statunitense Alec Baldwin lascia un'aula di tribunale di Santa Fe, nel Nuovo Messico, dopo aver partecipato a un'udienza del processo per omicidio colposo per la morte della direttrice della fotografia Halyna Hutchins, avvenuta nell'ottobre del 2021 sul set del film "Rust" di cui era protagonista e produttore. Per decenni, il Bonanza Creek Ranch e le sue distese desertiche hanno reso il New Mexico una location ideale per i western e ora è tornato alla ribalta per il caso.
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Baldwin, 66 anni, rischia fino a 18 mesi di carcere per omicidio colposo. Ha puntato una pistola durante le prove sul set che avrebbe dovuto contenere solo cartucce a salve, invece c'era un proiettile che ha ucciso Hutchins e ferito il regista Joel Souza.
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Un incidente che ha scioccato Hollywood e a cui è seguita la richiesta di vietare le armi da fuoco sui set. Hannah Gutierrez Reed, responsabile delle armi nella produzione, è stata già condannata a 18 mesi per il suo ruolo nel caso e ha presentato appello. Sarebbe stata lei a mettere il proiettile nella replica della pistola al centro del caso. Il pubblico ministero ha criticato la sua estrema negligenza, che ha portato a "continue falle nella sicurezza".