Tensione alle stelle oggi, 17 luglio, in consiglio comunale a Venezia. L'inchiesta su appalti e corruzione- con l’arresto dell’assessore alla mobilità Renato Boraso e l’avviso di garanzia recapitato al sindaco Luigi Brugnaro – ha sollevato un terremoto in laguna. Decine di giovani, molti dei quali legati a centri sociali, si sono presentati alla seduta del consiglio. Non sono mancati momenti di nervosismo tra manifestanti e polizia locale, con i primi che insistevano per salire in sala consiliare. Alla fine sono riusciti ad entrare e hanno iniziato a intonare cori contro la maggioranza. «Vergogna, vergogna». E ancora: «Fuori Brugnaro dalla laguna». (di Costanza Francesconi)