Nella puntata in cui avevamo raccontato l’elaborazione Fase 1 della Honda Cbr 600 RR, Vittorio Iannuzzo aveva effettuato uno shakedown con pneumatici Metzeler Sportec M9 RR, per poi utilizzare delle Metzeler Racetec RR K3 e, infine, delle Metzeler Racetec RR Slick, abbinate a pastiglie Brembo adatte all’uso in pista (all’anteriore, mescola Z04, quella usata anche nel Mondiale). Con questa configurazione, la Honda Cbr 600 RR è risultata molto più veloce, anche se l’elevato grip ha messo in crisi le sospensioni di serie, alterando l’equilibrio ciclistico. Nella Fase 2 dell’elaborazione, sulla Honda Cbr 600 RR è stata montata una cartuccia forcella Misano Evo e un Öhlins Ttx 36, entrambi forniti da Andreani Group ed entrambi caratterizzati da elementi elastici e tarature idrauliche adatte all’uso in circuito. Grazie a questi componenti e grazie anche alla messa punto effettuata su questi componenti, la Honda Cbr 600 RR ha ritrovato un ottimo equilibrio ciclistico, abbinato a delle prestazioni migliorate, che hanno permesso a Iannuzzo di abbassare sensibilmente i tempi sul giro.