Il conto alla fine del blitz della guardia di finanza di Vicenza sequestrate 103 piante di marijuana in vaso, per oltre 60 chilogrammi, quasi 30 chili di marijuana essiccata e 94 germogli. Tutto quanto è stato trovato dentro una cascina di tre piani nei pressi di Monte di Malo, a Vicenza, adibita come una vera e propria «fabbrica» per la coltivazione, essicazione e confezionamento di decine di chili di marijuana. Le indagini hanno portato all'arresto, per i reati di produzione, coltivazione e spaccio di ingenti quantitativi di sostanza stupefacente, di un ventottenne albanese. Il giovane era stato notato da alcuni abitanti della zona, allarmati dal suo via vai nella cascina, apparentemente abbandonata. I finanzieri hanno notato che l'uomo arrivava al volante di un furgone, anche di notte, ed è stato visto scaricare sacchi di terriccio e taniche di concime. È così scattata la perquisizione nell'edificio, all'interno del quale le Fiamme gialle hanno scoperto tre interi piani adibiti alla produzione di marijuana, con apposite modifiche murarie per gli spazi dedicati alla coltivazione, all'essiccazione e al confezionamento dello stupefacente, con un impianto di ventilazione, umidificazione, irrigazione e illuminazione. Il sistema era alimentato da quadri e da cavi elettrici privi di misure di sicurezza. Tutto sigillato alla fine dell'operazione.