(Adnkronos) - "Oggi i pazienti con emofilia, grazie alle terapie disponibili, dovrebbero pensare maggiormente non tanto al rischio che proviene dal fare attività fisica ma a quello che corrono se non ne fanno". Questo quanto detto da Jason Donohue, community engagement director haemophilia di Sobi, durante l'incontro "Sobi Let’s Talk. Mont Blanc experience: to the next level" che ha l’obiettivo di approfondire argomenti di attualità e prospettive inesplorate in un contesto, per alcuni aspetti ancora poco conosciuto, come quello delle malattie rare.