Modugno, 19 nov. (askanews) - L'industria farmaceutica rappresenta un volano di crescita per tutto il Paese, anche per il Mezzogiorno dove hanno sede realtà oggi fondamentali per mantenere alta la competitività globale in Europa, come il sito produttivo di Merck, fondato nel 1992 a Modugno, in provincia di Bari. Lo stabilimento infatti, è diventato un centro di eccellenza, con 200 milioni di euro di investimenti negli ultimi anni, attirando risorse europee e nazionali e favorendo lo sviluppo economico e sociale del territorio.Se ne è parlato nel corso dell'evento "Scienza e tecnologia per creare valore", organizzato dall'azienda stessa, durante il quale mondo delle istituzioni e dell'imprenditoria hanno potuto confrontarsi e dialogare, in particolare sul settore farmaceutico, un settore all'avanguardia che va per questo tutelato. Tra i presenti, anche Gianmauro Dell'Olio, Vicepresidente della Commissione Bilancio della Camera dei Deputati, che ha sottolineato l'importanza di formare i professionisti del domani, un'opportunità importante per la crescita delle imprese."Tutte quelle società che lavorano molto nel campo dell'innovazione, della ricerca farmacologica, oltre che della produzione, hanno semplicemente necessità di quei supporti, sia per la parte delle materie prime, perché l'aumento dei costi delle materie prime è notevole in tutti i settori e quindi là ce n'è bisogno. Il supporto da questo punto di vista aiuta per la formazione, c'è bisogno di aiuto per la formazione per far sì che tanti nuovi giovani, una volta formati o negli ITS o nelle università, possano approdare nelle nostre aziende e non andare all'estero, perché noi abbiamo un problema che in Italia formiamo tanti giovani che poi dopo vanno via e la situazione è ancora più grave qui al sud rispetto al nord".Il Governo Italiano, riconoscendo l'importanza strategica del settore manifatturiero, ha quindi avviato alcune iniziative mirate, tra cui il Piano Transizione 5.0. Abbiamo parlato con Mariangela Matera Commissione Finanze della Camera dei Deputati: "Questo governo ha dimostrato che effettivamente noi siamo vicini a chi vuole lavorare, noi non creeremo ostacoli, ma semplicemente accompagneremo chi vuole lavorare, chi vuole investire in Italia. Per investire in Italia ci vuole una visione che questo governo ha, inoltre stiamo mettendo in campo una serie di misure di sostegno al lavoro, di riduzione del cuneo fiscale e quindi sono tutte misure che vanno a sostegno delle imprese che vogliono investire".Nel corso dell'evento, è stato anche affrontato il tema di come rendere l'Italia più competitiva e attrattiva per i prossimi investimenti, evidenziando come le politiche europee previste nel Report Draghi possano condurre verso questo obiettivo. Infine è intervenuto Michele Picaro Deputato Parlamento Europeo: "Nella precedente legislatura, nel 2023, è stato già affrontato la possibilità di poter prevedere una regolamentazione che possa stimolare la ricerca e l'innovazione con il contributo dei privati, come in questo caso della Merck-Serono, affinché si possa raggiungere quell'obiettivo di competitività, che significa anche maggiore accessibilità alle cure, maggiore opportunità di prevenire le attività che poi devono essere svolte nel regime ospedaliero".Dal dibattito è dunque emersa la necessità di sostenere e supportare il settore manifatturiero italiano per garantire una crescita del Paese che sia equa e costante. In questa prospettiva, fondamentale il ruolo delle istituzioni che sono chiamate a tutelare tutte quelle realtà che rendono l'Italia un paese ricco di eccellenze.