Una ragazza che cammina a piedi di notte e nel tragitto il suo cellulare vibra in continuazione. Una sfilza di messaggi in pochi secondi: "Ti ho chiamata tre volte, mi puoi rispondere per favore? Ci dobbiamo vedere. Ti devo parlare". E poi ancora: "Te l'ho detto mille volte che non mi piace che esci da sola. Sono passato sotto casa tua e le luci sono spente. Con chi stai? Mi vuoi rispondere? Lo sai che succede se perdo la pazienza. Ti aspetto sotto casa, tanto prima o poi rientri".
[idgallery id="2237539" title="Violenza sulle donne: i segnali cui prestare attenzione spiegati dall’esperta"]
[idarticle id="2434279,2388809" title="Violenza sulle donne, oltre 90 uccise nel 2024. E quelle abusate hanno cicatrici nel Dna,Vittime di violenza, stalking e abusi. Nella Guida in 8 passi dell'Inps tutte le tutele e i servizi dedicati"]
Inizia così un video realizzato dalla Questura di Roma per la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne che si celebra lunedì 25 novembre. Nel video si vede poi la ragazza prendere il telefono e comporre il numero d'emergenza 112: "Mi chiamo Martina, ho bisogno di aiuto" dice. Aspetta seduta fino all'arrivo di una volante della polizia. Poco dopo Martina viene avvicinata da un agente. La clip si conclude con l'invito a denunciare "prima che sia troppo tardi". (NPK)