«Senza il codice rosso avrebbe preso più dei vent'anni che gli sono stati dati - afferma Maria Grazia di Bari, madre di Nicole Lelli, uccisa il 16 novembre 2015 nel quartiere Collatino a Roma da Yoandris Medina Nunez, il suo ex fidanzato da cui si stava allontanando -. La violenza di genere appartiene a tutti, non solo di chi sta lottando per questa situazione. Io non mi fermerò mai. Anche se non capovolgerò il mondo per me se solo una ragazza si salva dalla violenza di genere per me è mezza guerra vinta».
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La Borgata Gordiani, squadra di calcio popolare, organizza insieme alla famiglia da due anni un torneo di calcetto femminile in memoria di Nicole. «Le parole del ministro Valditara sono inqualificabili. Il fatto che lui abbia utilizzato in maniera propagandistica che la violenza sulle donne in parte è dovuta all'immigrazione è pura propaganda», ha affermato il padre di Nicole, Giovanni Lelli.