L'aspettavamo da due anni. Adesso è finalmente arrivata. Anzi, tornata. The Bad Guy 2 è adesso disponibile su Prime Video. La serie, sequel della meravigliosa sorpresa del 2022, segna il ritorno di Luigi LoCascio e Claudia Pandolfi, e l'entrata in scena di nuovi personaggi. A interpretarli, in questa seconda stagione: Stefano Accorsi, Aldo Baglio... Tutti da scoprire, come anche la nuova "versione" del protagonista. Lo Cascio è sempre il doppio/la maschera. L'ex PM incastrato dalla mafia che diventa vendicatore. Da Nino Scotellaro a Balduccio Remora... Sempre più bad... Coi primi due episodi presentati in anteprima alla Festa del Cinema di Roma, anche questa seconda stagione è diretta da Giuseppe G. Stasi e Giancarlo Fontana. L'obiettivo di questa stagione non è più tanto la cattura del boss Mariano Suro (straordinario Antonio Catania), quanto impossessarsi del suo archivio che racchiude anni di segreti e intercettazioni tra Cosa Nostra e le istituzioni. La seconda stagione si apre con toni ancora più dark e colpi di scena. È sempre più difficile distinguere buoni e cattivi. Dice Luigi Lo Cascio: «Nessuno è innocente. Nello stesso tempo, tutti sono mossi da pulsioni e motivazioni più forti di loro. In questo senso è difficile trovare una responsabilità. Sono agitati da cose che non riescono a frenare, tranne alcuni. Ma quelli che hanno un rapporto sentimentale con questa storia sono contemporaneamente colpevoli e innocenti».
Torna anche Claudia Pandolfi, nei panni di Luvi, moglie di Scotellaro. Anche lei è ancora più spregiudicata: «È come se ci fosse bisogno di un impatto emotivo a questo punto. C'è stata molta dinamica tra i due, e adesso è come se un po' di nodi venissero al pettine». Tra le new entry di questa seconda stagione, c'è Stefano Accorsi nei panni dell'agente scelto dei Servizi Testanuda. Dalla parte dalla Legge, ma anche lui disposto a tutto pur di trovare l'archivio di Suro. Il segreto del successo della prima stagione è stato il mix di dramma, suspance e ironia. Critica e pubblico sono entrambi rimasti soddisfatti: accadrà anche stavolta? La produzione annuncia toni più drammatici, psicologici, da tragedia greca. Senza dimenticare l'azione: «È ancora più frenetica, nella prima puntata succede davvero di tutto, è rocambolesca, un termine poco usato ma in questo caso ci sta», promette Lo Cascio.