Un peschereccio della flotta di stanza a Cesenatico si è incagliato lungo la scogliera della spiaggia di ponente sul litorale della cittadina romagnola poco prima dell’alba. Si tratta del “Calimero Sampa”, un’imbarcazione nota in città, che con i suoi venti metri di lunghezza è tra i più grandi pescherecci della zona. L’incaglio è avvenuto a 250 metri dalla costa e l’equipaggio ha lanciato l’allarme alle 6 del mattino di martedì 28 gennaio. Come ricostruito dalla Guardia costiera, in quei momenti le raffiche di vento non erano tali da costituire la causa principale dell’incidente. Si pensa che invece abbia giocato un ruolo una possibile avaria del motore o un errore di navigazione. Immediatamente, per trarre in salvo i membri dell’equipaggio, sono stati inviati dalla Guardia Costiera di Rimini e Cesenatico la motovedetta CP 842, equipaggiata per fornire soccorso con ogni condizione meteorologica, e il battello pneumatico GC B142 che possono operare in zone con bassi fondali come quella in cui era rimasto bloccato il peschereccio. I quattro componenti dell’equipaggio, un italiano e tre tunisini, si erano nel frattempo rifugiati sulla tuga (la sovrastruttura sul ponte di coperta dove è posizionata la plancia di comando) del peschereccio ormai adagiata sul fondale marino ed inclinata sul lato destro. Sono stati tutti tratti in salvo illesi ma sono stati comunque trasferiti in ospedale a Cesena per accertamenti. La Capitaneria di porto tuttavia ha aperto un’inchiesta per stabilire le dinamiche esatte dell’evento e diffidato l’armatore del peschereccio.