(mattia aimola) Momenti di tensione al parco del Meisino, dove un albero abbattuto dagli operai è finito addosso ai manifestanti. Da mesi, i lavori di riqualificazione dell’area sono sotto la lente dei movimenti ambientalisti torinesi, che seguono e documentano ogni intervento. Giovedì, durante l’abbattimento, alcuni rami hanno colpito due attivisti, fortunatamente senza gravi conseguenze. Anche se per una è stato necessario l’intervento dell’ambulanza. L’episodio (confermato anche dal Comune) riaccende le polemiche sulla gestione del verde pubblico in città.«La foga di portare avanti un progetto con tempi così stretti - commentano dal gruppo Salviamo il Meisino - ha causato un grande rischio: un operaio ha tagliato un albero di trenta metri che ha colpito nella caduta due persone al di fuori del cantiere. Una persona è già stata refertata. Quello che è successo dimostra che queste modalità non possono che causare grave danno e pericolo, non solo all'ambiente. Anche un cavo elettrico dimenticato nel bosco è stato divelto dai rami dell'albero in caduta, alla faccia della tanto declamata messa in sicurezza del parco». Una delle persone colpite si sarebbe rivolta alle forze dell’ordine per sporgere denuncia.