Al pronto soccorso dell'ospedale di Verona Borgo Trento, dove la sera di giovedì 3 aprile alcuni pazienti in attesa sono venuti alle mani. Uno ha anche cercato di usare la stampella a cui si appoggiava per sferrare un colpo, ma è stato bloccato prima che la situazione degenerasse grazie all'intervento di alcuni medici ed infermieri.A denunciare l'accaduto è stato Stefano Gottardi, segretario provinciale della Uil Fpl di Verona: «Ancora una volta siamo costretti ad assistere a scene inaccettabili al Pronto soccorso di Borgo Trento, dove pazienti esasperati dalle lunghissime attese perdono il controllo. A intervenire - rimarca Gottardi - non sono le figure preposte alla sicurezza, ma medici, infermieri e operatori sanitari. Un paradosso che si ripete e che non possiamo più tollerare».