Il Made in Italy continua ad essere una certezza all'estero sui mercati internazionali, con un export agroalimentare che nel 2024 ha toccato quota 67 miliardi, in crescita dell’8%. Un risultato che premia la qualità e l’innovazione delle imprese italiane, ma che ora rischia di scontrarsi con l'introduzione dei dazi da parte degli Stati Uniti a guida Donald Trump, dazi che rischiano concretamente di frenare la crescita. È quanto emerge da un'indagine di Nomisma, presentata a Milano dal Consorzio Italia del Gusto.
Continua a leggere su: https://www.radioroma.it/author/roma-di-giorno/