Referendum sono stati bocciati. Non è stato infatti raggiunto il quorum - ovvero l'asticella rappresentata dal 50% più uno degli aventi diritto al voto.
Osservando i definitivi ufficiali che sono arrivati dai 61.591 seggi sparsi in tutto il Paese - e che sono stati pubblicati su "Eligendo", il portale del ministero dell'Interno - si può constatare che solamente all'incirca il 30% della popolazione (per la precisione il 30,6%) si è recata alle urne per esprimersi sull'abolizione del Jobs Act e della modifica articolo 26 del Testo Unico sulla Sicurezza, nonché sul dimezzamento dei tempi di concessione della cittadinanza italiana agli extra-comunitari.
Si votava su cinque quesiti: quattro sul lavoro e uno sulla cittadinanza, dove i Sì sono stati molti meno rispetto agli altri. Il centrodestra esulta. “Il campo largo è morto, la campagna di odio ha schifato gli elettori”, tuona il presidente del Senato Ignazio La Russa. Il segretario della Cgil Maurizio Landini ammette la sconfitta ma nessun passo indietro: “Dimissioni? Non ci penso proprio”. Il Pd si divide e si interroga sul flop.
Video Notizie
RETE TV ITALIA: https://www.retetvitalia.it/news/
Trasmessi in TV e sul canale news di RETE TV ITALIA
Tel. 0861/ 242767
Cell. 3894840792
[email protected]