Non conosce tregua la lunga telenovela delle nuove licenze che dovrebbe portare in servizio mille nuovi taxi a Roma. A pochi giorni dall'assegnazione definitiva, infatti, si scopre che almeno 170 candidati già inseriti nella graduatoria per aver superato la selezione hanno deciso di rinunciare perché non hanno trovato i fondi necessari per pagare le nuove concessioni che il Campidoglio ha messo a bando al costo di 75mila euro. Alcune associazioni di tassisti protestano e accusano il Campidoglio di aver messo nero su bianco un regolamento discriminante nei confronti di quei candidati che dopo aver superato le selezioni avrebbero dovuto chiedere un finanziamento bancario.
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