Nelly Furtado non spreca il fiato Con 45 milioni di dischi venduti nel mondo, la cantante canadese non ha bisogno di parole per rispondere alle critiche sul suo corpo subite negli scorsi mesi. Sul palco del Manchester Pride, la popstar ha scelto un look ironico e provocatorio: una maglietta oversize bianca con il disegno di un corpo super skinny, in scala con la sua figura, con canotta corta, reggiseno push-up nero e minigonna di jeans. Un outfit pensato per ridicolizzare gli standard estetici femminili e ribadire un concetto: ogni corpo va accettato e non è la misura del nostro valore.
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Il look di Nelly Furtado contro il bodyshaming
Il disegno sulla maglietta, stampato a grandezza naturale e in scala con la sua figura, rappresentava un fisico magrissimo con pancia completamente scoperta. L’illusione ottica ha trasformato il look di Nelly in un manifesto contro gli stereotipi, facendola apparire come imprigionata in un corpo ideale che non le appartiene. Il contrasto tra la stampa “perfetta” e le sue forme reali ha amplificato il messaggio: non esiste un unico modello di bellezza. Persino la cintura dorata con la scritta “Whoa Nelly” – un gioco di parole con il suo nome – è stata una risposta pungente a chi l’ha criticata per le sue curve. E mentre tutti parlavano del suo fisico, lei ha lasciato parlare il suo stile, portando il dibattito su un piano di leggerezza e creatività.
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Il ritorno nella musica e le critiche al suo corpo
Dopo una pausa di quasi un decennio, Nelly Furtado è tornata nel mondo della musica nel 2024 con l’album 7 e con numerosi concerti in giro per il mondo che l'hanno rimessa al centro dei riflettori. Il ritorno sul palco ha portato con sé critiche spesso feroci, concentrate soprattutto sul suo aspetto fisico. Molti fan erano rimasti ancorati alla sua immagine dei primi anni Duemila, quando la popstar era nota per il fisico tonico e asciutto, perfetto per l’epoca della pancia scoperta e dei pantaloni a vita bassa. Oggi, a 46 anni, Nelly mostra un corpo più morbido e sinuoso: segno naturale del tempo e della crescita personale. Le critiche sono aumentate con il Better Than Ever Summer Festival Tour, una serie di concerti live in giro per il Regno Unito e l'Europa durante i quali la cantante ha indossato look sexy e provocatori che hanno evidenziato le sue forme.
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Il messaggio di Nelly: «Stare bene con se stessi»
Non è la prima volta che la popstar lancia messaggi di empowerment. All’inizio del 2025, Nelly ha condiviso su Instagram un post body positive con un bikini arancione scrivendo: «Ama ogni centimetro del tuo cuore». Nei mesi successivi ha fatto un passo oltre, parlando apertamente delle pressioni estetiche dell’industria musicale, delle fake news su presunti interventi estetici e della sua decisione di non sottostare più a quelle regole. Oggi il suo motto è chiaro e più orientato verso la body neutrality : «Esprimetevi liberamente, celebrate la vostra individualità e sappiate che va benissimo stare bene con ciò che vedete allo specchio… e va bene anche desiderare qualcosa di diverso». Un invito a essere autentici, senza più rincorrere l’illusione della perfezione.
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Body positivity vs body neutrality
Il gesto di Nelly Furtado si inserisce nel dibattito contemporaneo sui corpi femminili. Body positivity significa celebrare e amare il proprio corpo, ma a volte può generare pressioni aggiuntive, costringendo a sentirsi obbligate ad amare ogni dettaglio. Body neutrality, invece, si concentra sull’accettazione del corpo per le sue funzioni e capacità, senza doverlo per forza amare o celebrare. Il messaggio di Nelly è più vicino a questa filosofia: attraverso la maglietta e il suo stile, mostra che ogni corpo ha valore, funziona e merita rispetto, senza dover corrispondere a modelli imposti.