Parigi, 11 ago. (askanews) - «È un bel momento per dire arrivederci, però ho già ricevuto telefonate di amici che mi dicevano: ti ammazzo, e quindi bisogna mettere sulla bilancia le due cose. Però di solito quando uno vince a questa età una cosa così importante, poi dovrebbe essere un buon momento per dire faccio altro, sempre dentro della federazione, però vediamo».
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E alla domanda su adesso cosa manca a Julio Velasco, il ct risponde: adesso non ne manca niente. E al di là della pallavolo: "Vorrei nascere di nuovo".