Yulia Navalnaya, la vedova di Alexei Navalny, il principale oppositore di Putin morto in una colonia penale in Siberia nel 2024, denuncia sui social che il marito "è stato avvelenato".
L'attivista racconta che nel febbraio 2024: «siamo riusciti a ottenere campioni biologici di Alexei, a trasferirli all'estero e a consegnarli a un laboratorio in uno dei paesi occidentali».
[idarticle id="2369844" title="Mosca ordina l'arresto di Yulia Navalnaya in contumacia. «Partecipa a un gruppo estremista»"]
Due laboratori «in due paesi diversi hanno concluso che Alexei è stato avvelenato», accusa la vedova