Arancino catanese a forma conica, preparato secondo la ricetta tradizionale. Il riso allo zafferano, cotto al dente e raffreddato per ottenere una struttura compatta, avvolge un ragù di carne a lenta cottura, equilibrato tra pomodoro, soffritto e rosolatura. Nel cuore, il formaggio filante fonde con il calore e unisce gli elementi in una consistenza morbida e continua. La formatura manuale definisce la caratteristica geometria, mentre la doppia panatura garantisce una superficie uniforme e croccante. La frittura in olio profondo a temperatura controllata crea una doratura asciutta e regolare. Al morso, la croccantezza esterna lascia spazio alla cremosità interna, in un equilibrio netto tra struttura, sapore e identità del piatto.