Sigilli in alcune zone del cimitero comunale di Aci Catena, dove i carabinieri hanno trovato un ossario nel quale erano accatastati resti ossei non identificabili. Nella fossa c'erano almeno 30 teschi. Tutta l’area è stata sequestrata. Lungo le mura perimetrali, a fianco alle grandi cappelle laterali a quattro piani, in una porzione di terreno erano accatastate tonnellate di rifiuti speciali: resti di bare, casse in zinco, indumenti e pezzi di corredi funebri raccolti in bustoni per la spazzatura usurati e poggiati a terra. Anche quest'area è stata posta sotto sequestro.
Inoltre, è stato limitato l’accesso a due zone di sepoltura interrate, che ospitano circa ottanta loculi, ritenute pericolose perché pericolanti. Infine, sono state rilevate violazioni sulla sicurezza nel cantiere per la costruzione di nuovi loculi e nel forno crematorio.
Le verifiche sono state estese anche ai rivenditori di fiori posizionati nel piazzale davanti al camposanto, rilevando l’occupazione abusiva di suolo pubblico per circa 200 metri quadrati.