Parola d'ordine: re - vi - sio - ni - smo.
La serata di presentazione del libro di Caio Mussolini si è svolta in sala Granata tra una piccola folla di partecipanti con l'autore del libro che ha presentato "un'altra storia" del suo famoso e, ancora figura pesante, bisnonno. Figlio del nipote del Duce, Mussolini ha snocciolato le sue sicurezze: la donna era emancipata durante il Fascismo, la destra è Cultura, la Marcia su Roma non è stata significativa per la storia, e non violenta, il Fascismo non era un totalitarismo e non era un'ideologia violenta, Amendola è morto di tumore, invece Gramsci da uomo libero.
Nonostante le assurdità sentite, l'appuntamento è stato una prima e, per noi, buona occasione che ha dimostrato l'essere civile della città (tra il pubblico c'è stato anche chi ha pacatamente dissentito nel momento delle domande finali) e un primo sostanziale stimolo alla discussione voluto dagli organizzatori, Stefano Rotta e Gianmario Invernizzi.