L’obiettivo era documentare le reazioni delle persone che incontrava lungo il percorso e osservare come la sua scelta di abbigliamento venisse percepita nello spazio pubblico.

Nel video, condiviso online, emergono sguardi, commenti e atteggiamenti diversi, che riflettono le tensioni e le aspettative sociali ancora fortemente presenti nel Paese. Esperimenti di questo tipo sono relativamente comuni in contesti in cui l’abbigliamento e il comportamento delle donne sono soggetti a un controllo rigoroso, spesso influenzato da norme culturali e interpretazioni religiose. L’iniziativa ha riacceso il dibattito sui diritti delle donne, sulla libertà personale e sul ruolo delle convenzioni sociali negli spazi pubblici, attirando l’attenzione sia a livello locale sia internazionale.

A Karachi vivono quasi 20 milioni di abitanti.