Attimi di paura sul fiume Mekong, in Laos, dove un traghetto turistico con a bordo circa 120 persone si è capovolto dopo aver urtato una roccia, finendo parzialmente sommerso. A bordo c’erano soprattutto backpacker e viaggiatori stranieri.
Secondo le prime ricostruzioni, l’imbarcazione ha perso stabilità subito dopo l’impatto, scatenando il panico tra i passeggeri. In pochi minuti la situazione è degenerata: urla, persone in acqua e tentativi concitati di mettersi in salvo. Fortunatamente, un’altra barca di passaggio è intervenuta rapidamente, permettendo l’evacuazione di tutti i presenti. Nessuno è rimasto ferito. Ciononostante, la maggior parte dei passeggeri ha perso zaini, valigie ed effetti personali, trascinati via dalla corrente o rimasti intrappolati nell’imbarcazione affondata. A documentare quei momenti concitati sono stati anche Sophie e Raimund, due viaggiatori tedeschi che si trovavano a bordo.
L’incidente riaccende i riflettori sulla sicurezza dei trasporti fluviali lungo il Mekong, una delle arterie più trafficate e turistiche della regione.