BARLETTA | Energia: Forum e Polemiche Tutto pronto per il Forum Energetico Internazionale, che si svolgerà il 16 e 17 giugno, nel castello, a Barletta. Ieri la presentazione con l'intervento di Giulio Gravaghi, presidente del comitato organizzatore e Presidente Anisgea, Giuseppe Bolla, esperto nucleare e membro del Comitato Scientifico, Dario Damiani, assessore provincia Barletta Andria Trani, il sindaco di Barletta Nicola Maffei e Giovanni Damato, amministratore delegato Effepi Solar. Giulio Gravaghi ha illustrato le caratteristiche del Forum, precisando l'estraneità dello stesso da polemiche energetiche e ambientali locali, annunciando che "tema portante dell'edizione di quest'anno saranno i grandi progetti infrastrutturali che coinvolgeranno l'Italia e il Mediterraneo. A tale proposito, momento 'clou ' del Forum sarà la presentazione di una ricerca sullo stato dell'arte di tali infrastrutture nel bacino del Mediterraneo, appositamente commissionata per FEI 2010 e realizzata da Nomisma Energia". Tra gli ospiti, sono previsti il sottosegretario Saglia, l'onorevole Federico Testa e Alessandro Ortis, presidente Autorità per l'Energia Elettrica ed il Gas. Il sindaco Maffei ha espresso la propria soddisfazione sulla scelta della città di Barletta come scenario del Forum: «Il problema energetico - ha detto - ha bisogno di estrema chiarezza: si tratta infatti di una tematica molto complessa che spesso è oggetto di contributi provenienti da voci diverse e spesso tra loro contrastanti. L'ospitalità data al Forum non è parte di un progetto prestabilito per promuovere alcunché: è solo mossa dalla volontà di contribuire a un momento di informazione indipendente da altre contingenze. Sarà un incontro di carattere scientifico». L'assessore Damiani si è detto a sua volta soddisfatto della scelta di questo territorio per il Forum, essendo la Puglia una terra ospitale e aperta ed attenta al dibattito. Giuseppe Bolla, uno dei tre coordinatori del Forum, ha illustrato la sessione sul nucleare: La sessione coprirà a trecentosessanta gradi il tema della produzione di energia elettrica da nucleare, partendo dalla ricerca, passando per la costruzione, fino alla gestione degli impianti e al decommissioning». Giovanni Damato ha rappresentato la Effepi Solar, società di cui è amministratore delegato e che vedrà protagonista della visita tecnica di FEI 2010 il proprio impianto fotovoltaico di Trinitapoli. La visita si svolgerà il 18 giugno, dopo la due giorni del Forum. L'appuntamento è quindi per il 16 e 17 giugno. Forum, energia e ambiente. «Oggi 5 giugno si celebra in tutto il mondo la Giornata mondiale dell'ambiente (WED - World Enviroment Day) istituita dall'Onu per ricordare la Conferenza di Stoccolma sull'Ambiente Umano del 1972, nel corso della quale prese forma il Programma Ambiente delle Nazioni Unite (UNEP - United Nations Environment Programme). Tale ricorrenza, quest'anno, è particolarmente significativa. Infatti, le Nazioni Unite hanno proclamato il 2010 Anno Internazionale della Biodiversità, per celebrare la vita sulla terra e il valore che la biodiversità ha per le nostre vite», sottolinea Ruggiero Quarto, docente di Geofisica ambientale all'Università di Bari. «La Giornata mondiale dell'ambiente 2010 - aggiunge - vuole mobilitare più persone possibile per realizzare un'ampia gamma di azioni finalizzate alla conservazione della biodiversità. Saranno piantati alberi nelle scuole, ripulite le zone degradate delle città, organizzate escursioni di birdwatching, mostre ed esposizioni tematiche, "campagne verdi" nazionali. E a Barletta? Non mi risultano iniziative. Penso proprio che il 5 Giugno passerà nel silenzio. Anzi Barletta è zona franca per le problematiche ambientali. Talmente franca da permettersi di rimanere senza assessore all'ambiente per mesi. E, poi, è risaputo che quanto maggiore è il degrado ambientale tanto più facilmente possono rimanere o si possono insinuare bruttezze. Invito il sindaco a rimediare a questa grave mancanza con un grande atto di coraggio e non con le "normali" estenuanti ed assurde strategie del potere politico». Fonte: www.lagazzettadelmezzogiorno.it Intervento di Giulio Gravaghi Pres. Com. organizzatore