http://www.pupia.tv - AVERSA. Non solo strisce blu. Aversa ha bisogno di recuperare la dignità del borgo antico e dell'area circostante completamente abbandonata dall'Amministrazione malgrado gli impegni assunti al momento del voto elettorale.
E' quanto chiede il consigliere comunale di maggioranza Giovanni Marino che, stanco di non ottenere risposte dal primo cittadino, denuncia alla stampa l'assenza amministrativa nella zona compresa tra viale Europa e via Monserrato.
"Dopo una serie di sollecitazioni verbali, il 13 novembre 2009 -- esordisce il consigliere -- ho trasmesso al sindaco e all'assessore ai lavori pubblici una richiesta di interventi da realizzare con urgenza in viale Europa". "Segnalavo lo stato di abbandono in cui versava l'arteria. Dove -- continua Marino -- manca un adeguato impianto di illuminazione nel parcheggio pubblico comunale realizzato nello spiazzo antistante palazzo Cervo permette il continua perpetrarsi di furti in negozi ed appartamenti, oltre l'utilizzo dell'area quale sosta provvisoria per auto rubate, come attestano numerosi verbali di constatazione degli organi di polizia, e per zona di servizio per i tossici". "Dove -- sottolinea il consigliere -- i marciapiedi sono così degradati da rappresentavano non un percorso sicuro per i pedoni ma un pericolo".
"Purtroppo -- osserva Marino -- quegli interventi urgenti ad oggi non sono stati ancora nemmeno ipotizzati, lasciando che la strada degradi sempre più, diventando sempre più a rischio". "Mi riferisco -- aggiunge -- alla presenza di spuntoni di tubi in ferro residuati dai dissuasori che delimitavano il parcheggio antistante l'ufficio postale e alle buche formatesi nella strada e in tutti quei punti in cui erano presenti alberi ornamentali che una volta diventati secchi sono stati eliminati senza sostituzione, cosicché la loro sede è diventata una vera trappola per chi cammina a piedi".
Una condizione che il consigliere ha documentato con tanto di foto allegata alla richiesta d'intervento che dimostrano come oggi, a distanza di otto mesi nulla sia cambiato. "Ogni mio sforzo è stato vano, malgrado il primo cittadino mi abbia garantito il suo personale interesse per questo territorio che, a suo dire, aveva le potenzialità per diventare il più bello della città". "Parole. Così come gli impegni assunti a proposito delle strisce blu. Per quanto mi riguarda il risultato è che non voterò al bilancio". (15.06.10)