In centinaia hanno occupato le strade di Sanaa, capitale dello Yemen, per prendere parte ai funerali degli oltre 40 manifestanti uccisi venerdì. Un massacro per cui l'opposizione accusa il presidente Saleh e da cui hanno preso le distanze diversi membri del governo: ultimo l'ambasciatore yemenita all'Onu, che ha rassegnato le dimissioni. ... http://it.euronews.net/